Truffe online: scopri come evitare le nuove minacce digitali e mettere al sicuro i tuoi dati (ed i soldi)

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Franco Vallesi

Novembre 9, 2025

Google ha rivelato nel suo report le truffe online più diffuse, tra cui quelle sui lavori falsi, le app di AI fake e le estorsioni con recensioni negative. Scopri come proteggerti.

Ogni anno, milioni di utenti in tutto il mondo diventano vittime di truffe online, eppure i tentativi di inganno sono sempre più sofisticati. Il report “Online Scams Advisory” di Google, pubblicato recentemente sul blog ufficiale dell’azienda, ha messo in luce le truffe più diffuse nel 2025 e come difendersi da esse. Le truffe online sono in aumento, e la lotta contro questi crimini informatici si fa sempre più intensa.

Secondo un report globale, il 57% degli utenti ha subito almeno un tentativo di truffa nell’ultimo anno, con il 23% che ha perso denaro. Il colosso tecnologico ha voluto fare chiarezza, offrendo ai propri utenti dei suggerimenti pratici su come riconoscere e difendersi da queste minacce digitali. Scopriamo insieme quali sono le truffe più comuni e come evitarle.

Le truffe più frequenti nel 2025

Google ha identificato sei tipi principali di truffe che stanno colpendo utenti in tutto il mondo. Tra queste, le truffe sul lavoro online, le recensioni false usate per estorcere denaro alle aziende, le app dannose che sfruttano l’intelligenza artificiale, le VPN pericolose e le truffe che si presentano come recuperatori di denaro. Ogni tipo ha caratteristiche ben precise, e non sempre è facile individuarlo a prima vista.

Truffe
Sempre più i truffati e truffatori-integris.it

Le truffe sul lavoro online sono particolarmente comuni, con i truffatori che pubblicano annunci finti di lavoro, spacciandosi per aziende note o enti pubblici. L’obiettivo è convincere chi cerca un impiego a pagare una somma anticipata per partecipare a una selezione o a un corso che non esiste. Google ha sottolineato come le aziende legittimenon chiedano mai pagamenti per un impiego. Per evitare di cadere in queste trappole, è fondamentale verificare l’autenticità degli annunci, evitando di inviare dati sensibili o scaricare software sospetti. La regola d’oro è semplice: nessun lavoro serio richiede mai un pagamento anticipato.

Come proteggersi dalle truffe online

Oltre a riconoscere le truffe, è essenziale adottare strategie preventive per proteggersi. Google consiglia di scaricare le app solo da fonti ufficiali e di evitare quelle che offrono servizi troppo allettanti o versioni gratuite di software che solitamente sono a pagamento. Le app di intelligenza artificiale (AI) sono tra le più pericolose in quanto i truffatori le usano per rubare informazioni personali o installare malware sui dispositivi. In caso di dubbi, è sempre meglio controllare l’URL e diffidare di offerte troppo convenienti. Per quanto riguarda le VPN, molti servizi fasulli cercano di sottrarre dati bancari, quindi è importante installare solo quelle raccomandate da fonti ufficiali come il Google Play Store.

Infine, le truffe che si concentrano su recensioni false sono in aumento, soprattutto per le aziende. I truffatori pubblicano recensioni negative false e poi contattano i proprietari per chiedere un pagamento in cambio della rimozione delle recensioni. Google suggerisce di non pagare mai il riscatto, ma di segnalare immediatamente l’incidente tramite il modulo ufficiale di Google. La prevenzione e la verifica costante sono fondamentali per proteggere i propri dispositivi e le proprie attività online da queste minacce.

Anche le APP più comuni possono essere dannose

Le truffe online sono una minaccia crescente e variegata, che si evolve rapidamente sfruttando nuove tecnologie e tendenze. Il report di Google ha messo in luce alcune delle forme di truffa più comuni nel 2025, evidenziando quanto sia importante che gli utenti siano sempre vigili e consapevoli. Mentre le truffe sui lavori online e le recensioni falsesembrano essere tra le più diffuse, anche le app dannose e le VPN fasulle sono sempre più usate dai criminali per rubare dati e compromettere la sicurezza dei dispositivi.

La buona notizia è che, sebbene le truffe siano in continua crescita, esistono strategie e comportamenti precauzionali che permettono di ridurre significativamente il rischio di diventare vittima di inganni digitali. Essere attenti alle fonti da cui si scaricano le app, verificare l’autenticità degli annunci di lavoro e delle recensioni online, e non cedere mai a richieste sospette di denaro sono alcuni dei passaggi fondamentali per proteggersi. Inoltre, l’uso di software antivirus aggiornato e la verifica dei siti web prima di effettuare acquisti sono essenziali per difendere i propri dati.

In conclusione, la prevenzione è la chiave: conoscere le truffe più comuni e sapere come reagire può fare la differenza tra essere truffati o proteggere la propria privacy e i propri beni.